Cos’è?
I più perspicaci avranno notato una somiglianza con la parola VISHING e in effetti ci hanno anche azzeccato.
Infatti lo Smishing e il Vishing sono molto simili, entrambe sono truffe di natura digitale con cui il ladro cerca di appropriarsi dei dati privati della vittima.
L’unica differenza è che mentre il Vishing è una truffa telefonica, lo Smishing è una truffa messaggistica.
Perciò lo Smishing è una truffa messaggistica con cui il ladro cerca di rubare i dati personali della vittima.
Come funziona?
Solitamente i truffatori (smisher) obbligano i malcapitati a compiere determinate azioni: come aprire link che conducono a siti in cui bisogna inserire dati personali, oppure scaricare allegati contenenti virus, minacciando di sanzioni nel caso in cui si rifiutino.
Come difendersi
Alcune semplici regole per difendersi dallo Smishing:
- non comunicare dati bancari agli estranei perchè le banche non li chiedono tramite messaggistica istantanea
- non conservare dati sensibili sullo smartphone perchè potrebbero essere vittime di frodi
- non scaricare allegati o cliccare link mandati dagli estranei perchè potrebbero contenere malware o programmi in grado di prendere il controllo del dispositivo digitale.
Nel caso in cui si è stati vittime di Smishing bisogna contattare immediatamente la banca e il gestore della carta di credito tramite canali sicuri per segnalare l’accaduto e richiedere il blocco della carta di credito nel caso ci fossero operazioni bancarie non autorizzate.
