News giuridicheResponsabilità e risarcimento danni

Il condizionatore del condomino perde acqua: urge la messa in sicurezza

Tribunale di Terni – sentenza n. 572/2022, sez. Civile

Il condomino che installa un climatizzatore con corpo esterno deve anche assicurarsi di avere tutto ciò che serve per evitare le perdite di acqua.
È questa la conclusione della sentenza n. 572/2022 del Tribunale di Terni.

Il caso

Un condominio citava in giudizio un suo condomino chiedendo che questo rimuovesse i condizionatori installati sulle parti condominiali e il risarcimento danni per le perdite d’acqua. In particolare, gli apparecchi erano stati collocati sul marciapiede e, oltre a rovinare l’estetica del palazzo, potevano essere un pericolo per bambini e animali. Il condominio, quindi, faceva riferimento all’art. 7 del regolamento, il quale vieta di utilizzare gli spazi comuni per tali propositi. La stessa assemblea di condominio aveva deliberato per la rimozione dei dispositivi.

Il condomino, dalla sua parte, sosteneva che «l’immobile si trova al piano terra/rialzato ed ha un proprio accesso, distinto e separato dall’ingresso condominiale». L’unità immobiliare in esame era stata acquistata nel 2015 e dall’Attestato di Prestazione Energetica risultava che gli unici dispositivi di raffreddamento/riscaldamento fossero i due climatizzatori (però con un solo corpo esterno).

Parti comuni ed estetica

Vari testimoni hanno accertato il fatto che i climatizzatori fossero installati a partire dalla costruzione dell’immobile, e che quindi il condomino avesse lasciata invariata la situazione di partenza.

Per quanto riguarda il danno all’estetica dell’edificio, è emerso che inizialmente l’andito utilizzato era chiuso. Tuttavia, siccome l’immobile rientra nell’edilizia popolare, la facciata non è da considerarsi di particolare pregio. Considerando poi che il corpo esterno era presente a partire dalla costruzione dell’edificio, la facciata aveva sempre presentato un elemento di discontinuità.

Messa in sicurezza

Se fin qui il condomino pensava di cavarsela, il Tribunale non è passato sopra la perdita d’acqua. Questa, infatti, d’inverno può rappresentare un pericolo in quanto può causare la formazione di ghiaccio sul selciato utilizzato dagli altri condomini. Il climatizzatore, quindi, deve essere posto in sicurezza per evitare situazioni spiacevoli.

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