Le porte del supermercato schiacciano la cliente: è responsabilità extracontrattuale

Quale responsabilità ha il titolare del supermercato per le lesioni provocate a un cliente dalle porte a scorrimento automatico? Senza dubbio extracontrattuale.

È la domanda a cui ha risposto la Cassazione con ordinanza n. 16224/2022.

Il caso

Una donna, cliente di un supermercato, era rimasta “schiacciata” da una porta a scorrimento automatico che si era chiuda troppo in fretta. Convinta che la responsabilità del gestore fosse di tipo contrattuale, quindi derivante dall’inadempimento degli obblighi di protezione che discendono direttamente dal contratto di vendita (art. 1476 c.c.), la ricorrente era convinta che il diritto al risarcimento si prescrivesse in 10 anni.

Tipologia di danno

Per quanto spiacente per il danno subito, la Cassazione ha dovuto contraddire la ricorrente.

L’interesse del cliente a conservare la sua integrità fisica all’interno di un esercizio commerciale «riceve tutela nella vita di relazione a prescindere dall’acquisto delle merci poste in vendita» ed è quindi risarcibile a titolo di responsabilità extracontrattuale. Peccato che il diritto al risarcimento di un danno simile si prescriva in 5 anni e non in 10, portando così i giudici di legittimità a rigettare il ricorso portato avanti dall’erede della donna.