Edilizia residenziale pubblica: incostituzionale escludere i lavoratori autonomi dai canoni di locazione più bassi

È possibile escludere dai canoni di locazione più bassi riservati agli alloggi di edilizia pubblica i nuclei familiari con reddito basato sul lavoro autonomo?
La Corte Costituzionale dice che non è ragionevole.

È il sunto della sentenza n. 112/2021 con cui la Consulta ha dichiarato incostituzionale la legge n. 27 (4 dicembre 2009) della Regione Lombardia, la quale riserva ai canoni di locazione più bassi gli assegnatari con pensione, lavoro dipendente o assimilato. Una disparità di trattamento che non deve esistere, sebbene volta a garantire il diritto all’abitazione alle persone che versano in condizioni più fragili; e che non trova giustificazione nel diverso meccanismo impositivo a cui sono sottoposti i redditi in questione, e nemmeno nel diverso contributo ai fondi Gescal.

Il diritto inviolabile all’abitazione deve essere uguale per tutti, come anche il calcolo di un canone di locazione più basso per venire incontro a chi versa in condizioni economiche più gravi.

Fonte
Corte Costituzionale