Videosorveglianza dei lavoratori, chi non può guardare le immagini: un difficile bilanciamento

È vietata la videosorveglianza dei lavoratori, ancorché finalizzata alla prevenzione e repressione di furti e taccheggi all’interno di un supermercato, qualora la competenza allo svolgimento di tale attività sia devoluta ad un soggetto (nel caso di specie, il direttore del personale) titolare anche del potere di avviare azioni disciplinari nei confronti dei dipendenti. Lo stabilisce il Cons. di Stato 5 giugno 2015, n. 2773.

(Cons. di Stato, Sez. VI, 5 giugno 2015, n. 2773)