In caso di scambio di embrioni avvenuto nell’ambito della procedura di fecondazione medicalmente assistita, lo stato di filiazione dei nati si concretizza in ragione della gravidanza con la conseguenza che unica madre può essere considerata colei che partorisce il figlio, e padre dei minori il marito della donna.
(Trib. di Roma, Sez. I civ., Ord., 2 ottobre 2015)
Da Pluris Quotidiano Giuridico
