Colpa medica, delineati i criteri per individuare il decorso causale autonomo e l'operatività dell'affidamento

La Sent. n. 33329 del 2015 della Corte di Cassazione costituisce un esempio paradigmatico di come ormai la giurisprudenza sia arrivata ad altissimi livelli di padronanza delle categorie penalistiche in tema di colpa medica, sia per ciò che attiene al piano causale che alla colpa medica in attività di equipe. Sotto il primo profilo, viene escluso il nesso causale individuando con rigore le ipotesi di decorso causale autonomo; sotto il secondo, si afferma la responsabilità del capo equipe declinando alcuni criteri basati sul rischio e le conoscenze “comuni” a più medici.

(Cass. Pen., Sez. IV, 28 luglio 2015, n. 33329)