Assegni Familiari 2017: chi può fare domanda e quali redditi non devono essere dichiarati

Con la circolare INPS 18 maggio 2017, n.87 sono stati resi noti i livelli reddituali utili alla corresponsione dell’Assegno al Nucleo Familiare (ANF) per il periodo 01/07/2017-30/06/2018. Qui è possibile scaricare le tabelle ufficiali in formato Excel.
I livelli reddituali, considerato anche l’indice ISTAT, sono rimasti invariati rispetto all’anno precedente (si confronti la circolare INPS 27 maggio 2016, n. 92).
Ricordiamo che l’assegno al nucleo familiare può essere richiesto da:

È bene sapere che il reddito complessivo del nucleo familiare deve essere composto, per almeno il 70%, da reddito derivante da lavoro dipendente e assimilato.
Ecco quali sono i limiti di età per gli assegni familiari:

Affinché la domanda possa essere accettata, non devono essere dichiarati tra i redditi:

Il diritto all’assegno per il nucleo familiare cessa alla fine del periodo in cui vengono a mancare le condizioni per il riconoscimento dello stesso: ad esempio, nel caso di separazione legale dal coniuge decade per l’ex coniuge, mentre, resta valido per i figli affidati; o nel caso di raggiungimento della maggiore età del figlio non inabile a proficuo lavoro.