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L'opponibilità delle servità reciproche del regolamento condominiale

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di Maria Barletta e Ivan Meo – Consulenti giuridici in Monopoli

Una recente sentenza della Corte di Cassazione analizza le modalità di esecuzione della trascrizione, ai fini dell’opponibilità delle servitù reciproche, costituite con il regolamento di condominio contrattuale.

Quando si parla di servitù in relazione al condominio, bisogna distinguere tra servitù sulle cose comuni, poste a vantaggio delle singole unità immobiliari e servitù che gravano sulle proprietà esclusive a favore dei beni comuni; nel primo caso, può parlarsi di servitù quando il peso gravante sulle parti comuni permette di ricavare dai beni delle utilità ulteriori e diverse rispetto a quella consueta offerta dagli stessi (1), il secondo, invece, si configura, per esempio, nel caso di attraversamento di tubi in porzioni di proprietà esclusiva.

Da Immobili & Proprietà, 2-2015

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