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Il danno da vacanza rovinata

Nella sentenza n. 2002/2016 del Tribunale di Genova, la parte attrice richiede al convenuto il pagamento del danno da vacanza rovinata, non avendo potuto usufruirne a causa dell’incidente subito.
Il danno da vacanza rovinata?
L’articolo 47 del D.lgs 79/2001 definisce il danno da vacanza rovinata «un risarcimento del danno correlato al tempo di vacanza inutilmente trascorso e all’irripetibilità del tempo trascorso».
«Il tempo è denaro» diceva Benjamin Franklin.
Se è sicuramente corretto prevedere un risarcimento dei danni per ciò che concerne la vacanza in re ipsa, come nel caso di smarrimento di un bagaglio o di perdita del volo, che comportano una perdita economica effettiva, sorgono molti dubbi sulla configurabilità di un danno non patrimoniale in materia.
Due i punti critici:

  1. i requisiti precisi in cui far rientrare questa tipologia di danno;
  2. la liquidazione del danno.

Quanto al primo punto interviene la sentenza 1924/2009 del Tribunale di Monza, secondo cui «il danno da vacanza rovinata deve prevedere una lesione di un bene costituzionalmente rilevante, una lesione non grave e un danno non futile, come potrebbe essere quella di un diritto immaginario come quello alla felicità» (con buona pace dell’articolo 13 della Costituzione giapponese).
Quanto al secondo punto interviene la sentenza n. 1304/2014 del Tribunale di Como secondo cui «la liquidazione equitativa dei danni, ai sensi dell’art. 1226 c.c., è rimessa al prudente apprezzamento del giudice di merito, non soltanto quando la determinazione del relativo ammontare sia impossibile, ma anche qualora la stessa si presenti particolarmente difficoltosa in relazione alla peculiarità del caso concreto».
Non siamo quindi davanti ad auctoritas giurisprudenziale ma tanto basta per riconoscere la configurabilità concreta di questa tipologia di danno, nonostante le molte perplessità.
A conferma di tale ambiguità, il caso di specie liquida sotto il titolo di danno da vacanza rovinata situazioni che sono decisamente patrimoniali, come la caparra del viaggio.

Leggi il testo integrale – Tribunale di Genova, sentenza n. 2002/2017

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Michel Simion

Dottore in Giurisprudenza, Università degli Studi di Verona. Tesi in diritto costituzionale giapponese, appassionato di letteratura asiatica.

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