Ai clienti non interessa dove si è laureato il loro avvocato

Esiste una netta discrepanza tra le notizie contenute nei siti internet degli studi legali e le informazioni ricercate dai potenziali clienti. Tutto questo è posto in evidenza dal seguente schema:

Notizie contenute nei siti degli studi legali
Iscrizione all’ordine di ?
Macro aree coperte dallo studio
Lungo elenco del tipo di pratiche seguite nel corso degli anni
Articoli scritti per riviste legali e/o tecniche
Avvocato patrocinante in Cassazione
Recapiti (indirizzo, posta elettronica, telefono) ma riportati con ritrosia per l’uso di caratteri piccoli e per la loro minima evidenza
Le informazioni cercate dai clienti
Darà seguito alle mie telefonate?
Che tipo sarà?
Ha esperienza in quello che mi che mi serve?
Vi sono collegamenti nei post del blog?
In quale campo è davvero capace?
È nei principali social media: Linkedin, Facebook e Youtube?
Recapiti (indirizzo, posta elettronica, telefono) riportati in modo evidente e completo

Forse sono stato troppo severo nel fare questo confronto, frutto di visite a molti siti internet di avvocati italiani. Questa dicotomia vale anche per altri professionisti che dovrebbero essere più sensibili alle richieste dei loro clienti.

In ogni caso invito i lettori a navigare nel loro sito e verificare quanto questo risponde alle domande che i clienti si pongono. Successivamente confrontino il loro sito web con quello di studi stranieri. Per questo tipo di analisi è preferibile farsi aiutare da amici che non fanno parte dell’ambiente professionale legale, meglio se appartengono a gruppi di destinatari del messaggio dell’avvocato, cioè facciano parte del suo target.

Ogni domanda dei clienti merita una risposta e forse vanno abbassate certe “barriere” che il cliente incontra quando naviga nel vostro sito la prima volta.

Il cliente si interroga: Risponderà alle mie chiamate? perché il numero di telefono è quello della segreteria e quindi è portato a pensare che la risposta non sarà tempestiva come desiderata. Non ha dubbi sulla risposta! Il cliente si chiede anche: Cosa dicono di lui i clienti? perché interessato a conoscere le opinioni di clienti precedenti. In ogni caso non si accontenta dell’autopresentazione inserita nel sito. Prima di contattare l’avvocato chiede consiglio ai propri amici, ai conoscenti dell’avvocato e ai suoi colleghi e ad altri professionisti perché la fiducia gioca un ruolo importante nella scelta di un professionista. Ecco un buon motivo per riportare all’interno del sito le referenze, cioè frasi di stima o apprezzamento, di clienti soddisfatti. Questa è una pratica poco adottata dagli avvocati mentre altri professionisti hanno iniziato a farla propria.

Nei contenuti del sito i clienti dovrebbero trovare risposta anche a un’altra domanda che non oserebbero mai porre in modo diretto: Perché dovrei preferirla ad altri suoi colleghi? A volte lo stesso avvocato non sa rispondere a questa domanda, mentre avere una risposta semplice e sincera è importante per vedere crescere gli incarichi. Nei siti di legali Usa o inglesi non è infrequente trovare la pagina “Perché lo studio legale?”. Una breve ricerca in internet mi ha portato a incontrare due studi legali che anticipano questa domanda con queste risposte.

  1. Studio Legale (internazionale)

Soluzioni internazionali per clienti internazionali.

Lavoriamo da leader di un ampio team (di collaboratori)

Passione e creatività nell’erogare il nostro lavoro

Ricerche in profondità e analisi ci guidano a dare consigli pratici

Gli interessi dei nostri clienti vengono prima di altri interessi

2. Un secondo Studio legale indica nel modo seguente come lavora con i clienti

Soluzioni sartoriali, flessibili e creative

Comunicazioni chiare ed efficaci

Godiamo di un’alta reputazione

Infine, se volete più clienti, mostratevi differenti dai vostri colleghi e concorrenti. Iniziate da un sito web che si fa notare e non si confonde con molti altri.